Cavalcata, lanciato il guanto di sfida

Conto alla rovescia, mancano 85 giorni

Alcuni momenti dell’iniziativa della passata edizione

Alcuni momenti dell’iniziativa della passata edizione

Fermo, 22 maggio 2017 - Il guanto è lanciato, la sfida è partita, si va verso il Palio dell’Assunta. Doveva essere la festa per i 100 giorni che mancano alla Cavalcata dell’Assunta, ieri se ne contavano invece 85 di giorni, al netto del rinvio per maltempo di due settimane fa, ma l’entusiasmo è alto lo stesso e all’appuntamento molto sentito. Tutte le contrade hanno colorato la piazza: un quadro dipinto sembrava il salotto della città, come ha sottolineato il vice presidente della Cavalcata, Andrea Monteriù. Per il sindaco Paolo Calcinaro è una giornata importante, a scandire i giorni di Fermo da qui al 15 agosto, dietro un lavoro di ricucitura e di entusiasmo che deve crescere sempre.

«È un lavoro importante – ha sottolineato Calcinaro – quello che tiene il legame della città con la storia e le tradizioni, noi siamo a buon punto, dobbiamo andare avanti». I colori ce li hanno messi i contradaioli che hanno organizzato giochi tradizionali, tiro con l’arco, tiro alla fune, corsa coi sacchi, per catturare i più giovani e farli entrare in atmosfera palio. E poi, i musici e gli sbandieratori si sono esibiti per il pubblico presente, Paolo Luzi ha composto un ritmo che sarà uguale per tutti i tamburini e ieri è stata l’occasione per ascoltare per la prima volta una cadenza che finirà per esserci nota e familiare. Emozionante il momento in cui è stato eseguito, per la prima volta all’aperto, l’Inno a Maria Assunta, con il testo del maestro Giovanni Pierluigi da Palestrina e le musiche composte dal maestro Maria Pauri di Fermo. La premiazione del concorso fotografico ha visto la vittoria di Simone Alesiani per la categoria Web e di Simone Corazza, il tema era la figura femminile nella Cavalcata dell’Assunta 2016. alla fine, il guanto della sfida l’ha lanciato Fiorenza, Torre di Palme l’ha raccolto, il prossimo evento da non perdere è per il 4 giugno, investitura dei priori nella chiesa di San Domenico, con la collaborazione del parroco don Michele Rogante ed è già febbre da palio.